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Basilica Cattedrale
Domenica 28 dicembre - ore 19.30
Concerto di Natale
“Dedicato a Gabriele Grasso”
Eva Troise, soprano
Candida Guida, contralto
Umberto D’Angelo, oboe
Roberto Santocchi, organo
Coro Polifonico della
Cattedrale
Ornella De Paola, direttore
di coro
Orchestra da Camera di
Santa Sofia
Francesco Maria De Paola,
direttore
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Gabriele Grasso
Dal
rione Valle della natia Ariano (dove i registi
della Parrocchia di S. Giovanni Battista ne
tramandano la nascita avvenuta il 5 dicembre
1867) spiccò il suo volo di intellettuale,
amante degli studi e della terra d’origine,
attraverso le varie tappe della sua breve
esistenza, dal Ginnasio Comunale locale
all’Università di Napoli, fino al completamento
del suo cursus di studioso culminato con il
diploma di perfezionamento presso l’Istituto di
Studi Superiori di Firenze quando aveva soltanto
ventiquattro anni. Nel procedere graduale di
questi passi Gabriele Grasso, instancabile ed
attivo come sempre, affiancò l’insegnamento dal
ginnasio, che lo aveva visto studente
adolescente e di cui fu poi per breve tempo
direttore, alle varie scuole sparse per
l’Italia, dalla Lombardia alla Basilicata e alla
Sicilia, prima di toccare la meta finale della
cattedra universitaria come libero docente a
Pavia e poi a Milano, e infine come ordinario di
Geografia Storica a Palermo e successivamente a
Messina, lasciando ovunque tracce delle sue
ricerche in preziose pubblicazioni tra le quali
è d’obbligo citare i suoi “Studi di storia
antica e di topografia storica” suddivisi fra
tre fascicoli che vanno dal 1893 (quando
insegnava nell’Istituto Tecnico di Melfi) al
1896 (dove lo vediamo professore di geografia in
una scuola di Palermo) e 1901 (docente a
Milano). In questi scritti, come in altri più o
meno estesi, storia e geografia e relativa
toponomastica, sono acutamente analizzate con
accurati riferimenti eruditi per meglio
sottolineare i vari aspetti di luoghi e
personaggi che passano al vaglio delle sue
indagini. Da più parti gli giunsero attestati di
stima e di incoraggiamento: dall’Italia e
dall’estero studiosi e scienziati di chiara fama
gli espressero il loro consenso e approvazione.
Li meritava incondizionatamente per l’ampiezza
dei suoi interessi che dalla geografia storica
antica (Equo Tutico, valga come esempio) si
estendeva a quella moderna e contemporanea
(basta citare l’opuscolo sul Giappone, datato
Milano 1904, che G. Grasso già vedeva
all’avanguardia dell’Estremo Oriente) fino a
dettare “Metodo e misura nelle ricerche di
toponomastica” dato a Roma (1900) a cura della
Società Geografica Italiana. Ma pur vivendo
nelle varie sedi, dove lo chiamava il suo
lavoro, Grasso non dimenticò mai la sua terra di
origine: vi ritornava spesso, nelle vacanze
estive, per riposarsi e rilassarsi, senza però
rimanersene in ozio, tra le conferenze (sul
Castello nel 1900; su S.Ottone nel 1901; sui
ricordi bronzei a F. De Sanctis e P. S. Mancini
nel 1904) e la stampa dei suoi “Studi di Storia
antica”, a cura del locale Stabilimento
Tipografico Appulo-Irpino, che pubblicò anche
altri suoi opuscoli. Lo legavano alla sua Città
anche le polemiche, all’insegna di una cortese
tenzone, ma condotta sempre con ferma
determinazione, con Nicola Flammia, della cui
“Storia di Ariano” non si era mostrato molto
convinto; al che il Flammia rispondeva a tono:
“Guardate tutto e tutti dall’alto in basso con
sarcasmo…avete biasimato Tommaso Vitale che è
cento spanne più alto di me e di voi…”. Ma
giunse il momento che mise fine ad ulteriori
spazi per altre polemiche e altri studi e fu il
tragico 28 dicembre 1908 di Messina, sconvolto
dalle macerie sotto le quali giacquero, insieme
con altri centomila, Gabriele Grasso e la
consorte ventottenne Flora.
Stanislao Scapati |
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Programma:
Antonio Vivaldi
(1678-1741)
Concerto Grosso op. 3 n. 11 in Re minore RV 565
(per due violini, violoncello ed orchestra)
Allegro - Adagio e spiccato - Allegro - Largo e
spiccato - Allegro
Benedetto
Marcello (1686-1739)
Concerto in Do minore per oboe ed orchestra
Allegro moderato - Adagio - Allegro
Antonio Vivaldi
(1678-1741)
Gloria RV 589
per Soli, Coro a quattro voci miste e orchestra
Gloria in excelsis Deo - allegro (Coro)
Et in terra pax hominibus - andante (Coro)
Laudamus te - allegro (Soprani)
Gratias agimus tibi (Coro)
Propter magnam gloriam - allegro (Coro)
Domine Deus - largo (Soprano)
Domine Fili Unigenite - allegro (Coro)
Domine Deus, Agnus Dei, - adagio (Contralto e
Coro)
Qui tollis peccata mundi, adagio (Coro)
Qui sedes ad dextram Patris, allegro (Contralto)
Quoniam tu solus Sanctus, allegro (Coro)
Cum Sancto Spiritu, allegro (Coro) |
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Eva Troise
Napoletana, diplomata al Conservatorio di Avellino
con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale
con il M°Desideri. Dal 1994 esegue madrigali con il
gruppo musicale Megaride e la Società Polifonica della
Pietrasanta, riscuotendo grandi consensi in importanti
manifestazioni quali Maggio dei Monumenti ed il Ravello
Festival. Nel 2001 con il Teatro S.Carlo ha messo in
scena i mottetti per quattro cori di E. de Bartoli
(prima esecuzione mondiale), ha inciso brani sacri in
memoria di Cimarosa, ed è stata invitata al
gala–concerto “Le Eroine Verdiane”di Fiumicino e dal
Rotary Club al concerto per il bicentenario della
nascita di Bellini. Nel 2002 vincitrice al VII concorso
internazionale Vissi d’Arte, interprete fondamentale nel
concerto per il bicentenario della nascita di V.Hugo
(“Sol Gaudio, Sol Festa, qui tutto risuoni”), invitata
dal Ravello Festival e dal Bassiano Musica Festival per
aprire le loro stagioni musicali ed inizia la attività
artistica con l’Ensamble Mysterium Vocis diretto dal M°
R.Totaro. Nel 2003 debutta nel ruolo di Belinda nel Dido
and Aeneas di Purcell al Conservatorio di Avellino sotto
la direzione del M° Testa e vince il Concorso presso
l’Associazione Città Lirica (Teatro del Giglio di Lucca,
C.E.L. Teatro di Livorno, Teatro Verdi di Pisa), dove ha
partecipato alla produzione della Madama Butterfly all’
NHK–Hall di Tokyo con la direzione del M° Veronesi. Il
2004 la vede finalista nel I Concorso internazionale di
Canto Barocco “F. Provenzale” a Napoli e vincitrice di
concorso presso il Teatro S.Carlo di Napoli,
partecipando alla produzione del Faust di Gounod e del
Romeo et Juliette di Berlioz. Nel 2005 debutta nel
Rigoletto di Verdi nei panni di Gilda presso il teatro
Odeon di Ponsacco, sotto la direzione del M° Cavallini e
la direzione artistica del M° Ceccarini. Nel 2006
annovera la prima mondiale dell’Opera Petros Enì nella
Sala delle Benedizioni in Vaticano diretta da Veronesi e
arie sacre presso il Santuario di Lourdes , inoltre
partecipa alla realizzazione dell’opera Iris di Mascagni
presso il Teatro Goldoni di Livorno e a vari concerti
organizzati dall’ Ensamble Vocale di Napoli diretta dal
M°Spagnolo. È fondatrice dell’Associazione Skené per la
quale si è esibita nella Prima Rassegna Giovani Cantanti
Lirici P.Amato presso il Teatro Sannazaro di Napoli e
Natale all’Opera presso il teatro Coniugi di Monaco di
S.M.Capua Vetere, presso il cineteatro Montil e l’ex
Cappella S.Anna di Castellammare di Stabia. Attualmente
svolge un’intensa attività artistica in Italia e
all’estero. |
Candida Guida Contralto. Nata a Vico Equense
nel 1983. Si diploma nel 2005 con il massimo dei voti e
la lode al Conservatorio “G.Martucci” di Salerno sotto
la guida del soprano E.Innacoli. Ha partecipato alle
masterclass tenute da R.Kabaivanska all’Accademia
Chigiana di Siena e alla Nuova Università Bulgara a
Sofia, tenendo concerti presso l’Ambasciata Italiana,
accompagnata dall’Orchestra Nazionale di Sofia. Nel 2007
ha partecipato alla master class di B.Manca di Nissa.
Nel 2008 si è specializzata con il massimo dei voti al
biennio sperimentale per il conseguimento del diploma
accademico di secondo livello in canto presso l’Istituto
“O.Vecchi” di Modena sotto guida del soprano
R.Kabaivanska dove ha sostenuto diversi concerti al
Teatro Comunale di Modena. Ha fatto parte del coro del
Teatro San Carlo di Napoli. Ha eseguito il “Gloria” e lo
“Stabat Mater” di Vivaldi, la “Missa Cellensis” di
Haydn, il “Salve Regina” e lo “Stabat Mater” di
Pergolesi, lo “Stabat Mater” di Bononcini, “Petit Messe
Solennelle” di Rossini Nel luglio 2007 ha debuttato nel
ruolo di Orfeo in “Orfeo ed Euridice” di Gluk al Real
Giardino di Capodimonte (Napoli) con la direzione di
C.Visco. Nel maggio 2008 ha debuttato nel ruolo di
Isabella ne “L’Italiana in Algeri” di Rossini al Teatro
Municipale di Piacenza per conto della fondazione
Toscanini. Finalista e vincitrice del premio “Tarì” al
concorso “Ravello città della musica 2008”. |
Umberto D’Angelo Diplomatosi presso il
Conservatorio di Musica “S. Cecilia” di Roma con il
massimo dei voti e la lode, si è perfezionato poi presso
la Scuola di Fiesole, l’Accademia di Alto
Perfezionamento di Salluzzo e l’Accademia Chigiana.
Svolge intensa attività musicale in tutta Italia, sia in
formazioni da camera sia con orchestre liricosinfoniche
riscuotendo sempre successo di pubblico e di critica.
Collabora con vari Enti Lirici e Sinfonici tra cui
Napoli, Roma e Cagliari. Attualmente collabora con
l’Orchestra Regionale della Campania. È docente di oboe
presso il Conservatorio di Musica “L. Campiani”di
Mantova. |
Roberto Santocchi Ha studiato sotto la guida
del m° Sergio Marcianò conseguendo il diploma di Organo
e Composizione organistica presso il Conservatorio “A.
Vivaldi” di Alessandria, il diploma di Pianoforte presso
il Conservatorio “G. Verdi” di Cuneo e il diploma di
Strumentazione per Banda presso il Conservatorio “G. B.
Martini” di Bologna. È stato docente presso la scuola
comunale “F. A. Vallotti”, il liceo musicale “G. B.
Viotti” e lo Studio Teologico Eusebiano di Vercelli,
l’istituto musicale “Soliva” di Casale Monferrato (AL) e
la Scuola Diocesana di Musica Sacra di Alba (CN). Ha
tenuto oltre 400 concerti in Italia, Svizzera e Francia
sia come solista d’organo e pianoforte che come pianista
collaboratore di strumentisti, cantanti e gruppi corali
e strumentali. Ha partecipato come organista ad alcune
produzioni del Teatro Regio di Torino. È attivo nel
campo delle realizzazioni di opere al pianoforte in vari
teatri del Piemonte e della Liguria (“Il filosofo di
campagna” di B. Galuppi, “La serva padrona” e “La
contadina astuta” di G.B. Pergolesi, “Le nozze di
Figaro” e “Così fan tutte” di W. A. Mozart, “Il barbiere
di Siviglia” G. Rossini, “Elisir d’amore” e “Don
Pasquale” di G. Donizetti, “Otello” e “Nabucco” di G.
Verdi, “Bohème” di G. Puccini,”Didone ed Enea” di H.
Purcell. Ha diretto la corale “Spirito Santo” e il coro
maschile di Vercelli. Attualmente occupa il posto di
organista titolare presso la Cattedrale di Biella ed è
Docente di ruolo in Organo Complementare e Canto
Gregoriano presso il Conservatorio “D. Cimarosa” di
Avellino. Come compositore ha ottenuto il terzo premio
al primo concorso “Voci per la poesia - sezione musica
corale” di Tortona (AL) e due segnalazioni al concorso
“De musica” di La Spezia. Dal 2004 è membro del
Segretariato di Organologia dell’Associazione Santa
Cecilia. Ha al suo attivo la pubblicazione di pagine
organistiche presso la Casa Editrice Carrara di Bergamo
e di un libro di solfeggio presso la Casa editrice GB
Suono di Alessandria. Presso le medesime Case Editrici e
per la Qualità Audio di Vercelli ha inciso CD di musica
organistica e pianistica contemporanea: ultima uscita il
cd intitolato “Il lungo approdo” contenente una
selezione di brani sacri del compositore piemontese
Geremia Piazzano. |
Coro Polifonico della Cattedrale di Ariano Irpino
Fondato nel febbraio del 1997 per volontà di don Antonio
Di Stasio, parroco della Cattedrale, dei maestri Ornella
e Francesco Maria De Paola e degli stessi coristi al
fine di far rinascere nella nostra città una tradizione
ormai abbandonata da decenni: quella della presenza di
un coro polifonico misto che presenziasse alle funzioni
liturgiche, di un organismo musicale che potesse offrire
alla comunità arianese appuntamenti con la buona musica.
Per il raggiungimento di tali scopi e per una migliore
gestione e organizzazione degli eventi musicali, nel
1998 è stata fondata l’Associazione Musicale “Nova
Harmonia”, nata con l’intento di divulgare la cultura
musicale, senza scopo di lucro, intesa a proporsi come
luogo di incontro e di aggregazione e a promuovere la
costituzione di complessi corali, orchestrali, sinfonici
e cameristici. L’Associazione ha portato musica,
cultura, formazione, divenendo un punto di riferimento
per enti, istituzioni, associazioni musicali e culturali
che hanno condiviso gli stessi scopi e le stesse
finalità. Tante sono state le occasioni nel corso di
questi anni per apprezzare la volontà e l’impegno che
tutti hanno profuso affinché il Coro diventasse una
realtà musicale ben inserita nella nostra Città. Tra le
occasioni più importanti va menzionata sicuramente
quella del 2 aprile 2006, quando il coro è stato
protagonista di un evento esclusivo: con uno speciale
invito pervenuto dal Direttore Musicale della Santa
Sede, esso si è recato a Roma nella Basilica di S.
Pietro per animare la liturgia. Il Coro ha avuto
l’eccezionale possibilità di cantare presso la Cattedra
di S. Pietro animando una funzione, quella delle 12.15,
alla quale partecipavano migliaia di fedeli. Il Coro
prosegue la sua attività registrando al proprio attivo
numerosi concerti e conquistando in breve tempo,
sostenuto dalla simpatia e dal caloroso plauso del
pubblico, un posto di rilievo nel panorama musicale
della zona. Il “Coro della Cattedrale” ha maturato un
vasto repertorio nel segno di una attività volta alla
fruizione della “grande musica”. È costituito
attualmente da circa 40 elementi. |
Ornella De Paola Ha iniziato giovanissima gli
studi musicali conseguendo i Diplomi di Pianoforte
presso il Conservatorio di Salerno e di Didattica della
Musica presso il Conservatorio di Benevento. Laureata in
Discipline Musicali- Pianoforte presso il Conservatorio
di Avellino, ha affiancato all’attività di pianista
quella di direttrice di coro tenendo concerti per
associazioni culturali e musicali. Nel 1994 ha vinto il
I Concorso Nazionale Campi Flegrei–Premio Pianistico
Città di Pozzuoli per la sezione Pianoforte a quattro
mani. Nel 1998 ha fondato il “Coro Polifonico della
Cattedrale” di Ariano che è divenuto un chiaro
riferimento musicale per l’intera città e ha contribuito
alla rinascita di una tradizione ormai abbandonata da
decenni. È fondatrice e Direttore Artistico
dell’Associazione Musicale “Nova Harmonia”, la prima
associazione musicale arianese nata con l’intento di
divulgare la cultura musicale. Nell’ ottobre 2003 ha
fondato la Scuola di Musica Città di Ariano Irpino. In
qualità di esperto musicale ha collaborato con diversi
circoli didattici per la realizzazione di progetti
didattico-musicali. Associa una attività didattica
ventennale di pianoforte. |
Orchestra da Camera di Santa Sofia Nasce nel
2006 composta da giovani artisti diplomati beneventani
distintisi negli ultimi anni per collaborazioni con Enti
Lirici Nazionali e Orchestre Sinfoniche quali Teatro San
Carlo di Napoli, Arena di Verona, Teatro Vittorio
Emanuele di Messina, Teatro dell’Opera di Roma,
Orchestra Regionale della Campania, Orchestra
Filarmonica Marchigiana. Il repertorio affrontato si
basa principalmente sul settecento napoletano ed
europeo, ma senza disdegnare tutti gli autori
interessanti per questa compagine da camera di soli
archi, spaziando largamente da Elgar a Piazzolla.
L’Orchestra che ha come direttore artistico della
stagione concertistica il M° Vittorio Iollo ha al suo
attivo già numerose esibizioni con importanti solisti
internazionali di chiara fama. |
Francesco Maria De Paola Arianese, avviato agli
studi musicali precocemente ha studiato pianoforte.
Successivamente, nel ‘96 si è laureato in Musicologia
presso il DAMS di Bologna; in qualità di musicologo ha
svolto studi e ricerche sull’attività artistica di
Jacopo Napoli, già insigne didatta e direttore di
diversi conservatori italiani. Presso il Conservatorio
“D.Cimarosa” ha conseguito i diplomi di Composizione,
nella classe del M°Vitale, e di Musica Corale e
Direzione di Coro, la laurea in Discipline Musicali -
Composizione discutendo una tesi di laurea dal titolo
“Parole e Musica d’Irpinia” lavoro nel quale ha musicato
testi poetici del conterraneo poeta Franco Arminio. Ha
studiato Direzione d’Orchestra con il M°Fungaroli del
Hochschule fur Musik und Theater di Amburgo. Ha studiato
Organo e Composizione Organistica con il M°Santocchi.
Svolge a tempo pieno un intensa attività di Compositore,
di direttore d’Orchestra lavorando in sale prestigiose
in Italia e all’estero. Nel 1998 ha fondato il “Coro
polifonico della Cattedrale” di Ariano Irpino che è
divenuto riferimento musicale per l’intera città e ha
contribuito alla rinascita di una tradizione ormai
abbandonata da decenni. È Organista presso la Cattedrale
di Ariano, Maestro e Direttore del su citato coro per il
quale ha composto una considerevole quantità di brani di
musica sacra. È fondatore e Presidente dell’Associazione
Musicale “Nova Harmonia”, la prima associazione musicale
della Città di Ariano Irpino nata con l’intento di
divulgare la cultura musicale. Nell’ ottobre 2003 ha
fondato la Scuola di Musica Città di Ariano Irpino.
Svolge da molti anni una intensa attività didattica. |
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