Sabato 8
Marzo |
Joaquìn Palomares violino Bruno Canino
pianoforte |
Museo Civico (Palazzo Forte)
ore 19.00 |
Joaquìn Palomares Bruno Canino |
Wolfgang Amadeus Mozart
(1756-1791)
Sonata in La maggiore Kv. 526
Molto allegro - Andante - Presto
Francis Poulenc (1899-1963)
Sonata per violino e pianoforte
Allegro con fuoco - Intermezzo - Presto Tragico
Joaquìn Rodrigo (1902-1999)
Sonata Pimpante per violino e pianoforte
Allegro - Adagio - Allegro vivace - Allegro molto
Johannes Brahms (1833-1897)
Sonata in Re minore op.108
Allegro - Adagio - Un poco presto e con sentimento -
Presto agitato |
Joaquin Palomares
Vincitore del 1° Premio nei principali concorsi spagnoli e laureato in
molti concorsi internazionali, è considerato dalla critica come uno dei
migliori violinisti spagnoli di tutti i tempi. Dopo gli studi di violino
e musica da camera ai Conservatori di Valencia e Bruxelles, con i
maestri Alós, Leon-Ara, Kleve, de Canck e van den Doorn, completa la sua
formazione con famosi virtuosi come V. Klimov, D. Zsigmondi e A. Rosand,
con i quali sviluppa uno stile romantico-virtuoso sempre al servizio
della musica. Dopo il debutto a soli 15 anni, inizia una carriera
artistica nelle principali sale d’Europa e Giappone al fianco di
prestigiose orchestre quali l’Orchestra Nazionale di Spagna, di
Valencia, le orchestre Sinfoniche di Siviglia, Malaga, Castilla y Leon,
Region de Murcia, l’Orchestra Mozart di Vienna, l’Orchestra da Camera di
Lodz e le migliori orchestre da camera Spagnole. Ha collaborato con
musicisti quali J.Levine, R.Adulescu, A. Rosane ed ha al suo attivo
numerose registrazioni discografiche, che includono opere per violino e
pianoforte di Brahms, Bartok, Granados, Turina, Grieg, Fauré
(quartetti), Elgar, Delius (Prima Mondiale -1998) ed ha vinto il
prestigioso Premio Grammophon nel 1999 insieme al violinista P.Cortese e
al pianista M.Wagemans per un suo CD con musiche di Milhaud. Musicista
poliedrico, solista, camerista, docente e direttore, è stato fondatore
di orchestre e gruppi da camera e dal 1985 ricopre il ruolo di
Professore di violino al Conservatorio Superiore di Murcia. Suona su un
violino di Nicola Gagliano (Napoli -1761) e su un violino di R.Regazzi
(Bologna – 1991).
Bruno Canino
Pianista acclamato e riconosciuto come uno dei più grandi pianisti di
musica da camera del mondo, nato a Napoli, ha studiato pianoforte e
composizione al Conservatorio di Milano, dove poi ha insegnato per 24
anni e per dieci anni ha tenuto il corso di pianoforte, e musica da
camera al Conservatorio di Berna. Come solista e pianista da camera ha
suonato nelle principali sale da concerto e Festival europei, in
America, Australia, Giappone, Cina. Da 50 anni suona in duo pianistico
con Antonio Ballista, e da 30 fa parte del Trio di Milano. Collabora con
illustri strumentisti come Salvatore Accardo, Uto Ughi, Pierre Amoyal,
Itzahk Perlman, Viktoria Mullova. È stato dal 1999 al 2002 direttore
della Sezione Musica della Biennale di Venezia. Si è dedicato in modo
particolare alla musica contemporanea, lavorando, fra gli altri, con
Pierre Boulez, Luciano Berio, Karl-Heinz Stockhausen, Georgy Ligeti,
Bruno Maderna, Luigi Nono, Sylvano Bussotti, di cui spesso ha eseguito
opere in prima esecuzione. Ha suonato sotto la direzione di Abbado,
Muti, Chailly, Sawallisch, Berio, Boulez con Orchestre come La
Filarmonica della Scala, l’Orchestra Sinfonica di Santa Cecilia,
Berliner Philarmoniker, New York Philharmonic, Philadelphia Orchestra,
Orchestre National de France. Numerose le sue registrazioni
discografiche: fra le più recenti ricordiamo Bach Variazioni Goldberg,
l’integrale pianistica di A. Casella, ed ha iniziato quella di C.
Debussy di cui sono usciti i primi due CD (Stradivarius). Ha tenuto
masterclass per pianoforte solista e musica da camera, in Italia,
Germania, Giappone, Spagna, e partecipa al Marlboro Festival negli Stati
Uniti da più di venticinque anni. Il suo libro “Vademecum del pianista
da camera” è edito da Passigli.