Museo Diocesano

Mostra permanente

Busto d'argento raffigurante S.Ottone

Eseguita probabilmene nel secolo XVII, poggia su una base ottagonale in legno, rivestita con pannelli o lamine d'argento e rafforzata negli angoli con cornici e negli spigoli con cartocci di ottone dorato, ottenuti mediante getto.

Il calice di S. Elziario

Secondo Monsignor Pisapia il Calice è del XIV secolo, tutto di argento dorato con tondini di smalto policromo a figure sul piede

Ostensorio del Vannini

È in argento dorato, datato e firmato dall'autore Pietro Vannini, 1452

Vi è incisa l'iscrizione
Ursu Leo Ep.s Arianen MCCCCLII
Petrus Esculo de Marchie oc (sic!) fecit

La Madonna del Parto

È una tela del 1400 raffigurante, in alto, l'annunciazione e, in basso, su sfondo giallo oro la Vergine Maria seduta su un seggio maestoso che contempla affettuosamente il bambino Gesù, adagiato sul suo grembo.

La tela è oggi racchiusa in una cornice d'argento lavorato a sbalzo di stile barocco a forma di tempietto, voluta dal vescovo Giuseppe Lojacono.

Reliquiario delle Sante Spine

Reliquiario in bronzo e in ferro battuto in cui sono esposte due spine appartenenti alla corona che cinse la fronte di Gesù.

La mitra del vescovo Capezzuto

Appartenente a Francesco Capezzuto vescovo di Ariano dal 1838 al 1855

La pianeta del vescovo Capezzuto

Appartenente a Francesco Capezzuto vescovo di Ariano dal 1838 al 1855

Museo Diocesano

Mostra permanente

Busto d'argento raffigurante S. Ottone

Il calice di S. Elziario

Ostensorio del Vannini

La Madonna del Parto

Reliquiario

La mitra del vescovo Capezzuto

La pianeta del vescovo Capezzuto