Il
Sindaco di Ariano Irpino, Domenico Gambacorta, con ordinanza
n. 8 del 26 giugno 2015, rivolta alla salvaguardia del
decoro urbano, della salute, della sicurezza e
dell’incolumità pubblica, ha disposto, per coloro che
hanno disponibilità di abitazioni o locali in uso
prospicienti sulla pubblica via o ai quali si accede dalla
pubblica via, di provvedere alla costante pulizia
del tratto di marciapiede, anche se sottostante portici,
sul quale l’abitazione o il locale si trova
sulla pubblica via, nell’arco di una distanza del raggio
massimo di 5 metri da porte, finestre, vetrine o ingressi
degli stessi, a prescindere dalla pulizia effettuata
dall’Amministrazione Comunale;
costoro
dovranno provvedere anche alla rimozione giornaliera di
immondizie, rifiuti o materiali in genere derivanti dalla
loro attività, depositati sulla pubblica via, sui
marciapiedi, su porte, finestre, vetrine o ingressi degli
stessi, in un raggio di 5 metri, tenendo conto delle
modalità e degli orari di raccolta previsti dal Regolamento
Comunale per la gestione dei rifiuti, in modo tale che
entro un’ora dall’orario di chiusura dell’esercizio, l’area
in dotazione o comunque antistante risulti perfettamente
pulita;
i
titolari e gestori di esercizi commerciali e pubblici
esercizi o attività artigianali, durante l’orario di
apertura, devono tenere ben in vista vicini all’uscita i
contenitori per la raccolta differenziata e avere cura del
corretto utilizzo;
i
rifiuti, durante l’orario di chiusura, devono essere
custoditi all’interno del locale e vanno posizionati
all’esterno, al massimo un’ora prima del ritiro, secondo
quanto stabilito dal calendario settimanale di raccolta dei
rifiuti;
ai
titolari di pubblici esercizi è fatto obbligo di posizionare
nell’area antistante durante gli orari di apertura, almeno
un posacenere ad uso pubblico, e dovrà garantirne la pulizia
e la svuotatura;
infine
per gli esercizi commerciali, durante una temporanea
chiusura dell’esercizio, dovrà essere comunque garantita la
cura della pulizia.
Gli
appartenenti al Corpo di Polizia Locale e della Forza
Pubblica sono tenuti, per quanto di rispettiva competenza,
all’esecuzione e alla vigilanza sull'osservanza del
provvedimento.
Ai
trasgressori sarà applicata la sanzione amministrativa
pecuniaria del pagamento di una somma da euro 25 ad euro
500.
Questo,
in breve, quanto previsto dall'Ordinanza Sindacale n. 8,
che, ad ogni buon fine si allega al presente comunicato.
Ordinanza Sindacale n. 8/2015 |