Il Sindaco, Domenico Gambacorta e
l’Amministrazione Comunale, hanno scelto di utilizzare i
Buoni Lavoro (Voucher), strumento in materia di lavoro
occasionale di tipo accessorio, che permette di effettuare
prestazioni lavorative, attraverso il sistema di pagamento
dei “buoni lavoro”, per aiutare chi altrimenti rischierebbe
di restare “escluso” dal contesto occupazionale, oltre che
una importante misura di contrasto alla crisi economica, una
misura di sostegno al reddito delle famiglie che si trovano
in difficoltà.
Su indirizzo dell’Assessorato alle
Politiche Sociali, la Giunta Comunale con atto n. 95 del
13.10.2014, ha approvato una serie di schede progettuali ed
ha indicato una serie criteri, al fine di stilare una
graduatoria dalla quale attingere per l’individuazione dei
soggetti.
L’attività ha avuto inizio lo scorso 20
aprile 2015, con 6 unità lavorative che hanno terminato
l’attività il 29 maggio, mentre altre 6 unità inizieranno il
prossimo 8 giugno.
Per il momento, in via sperimentale con
un budget limitato, sono state individuate dalla
graduatoria n. 20 persone, per un totale di n. 50 ore
ciascuno.
L’attività si è rivelata positiva, le
6 persone, affiancate da dipendenti dell’Ufficio Tecnico
Comunale con funzione di “tutor”, sono state impiegate
nei lavori di pulizia e di mantenimento della Villa
Comunale, pulizia e decoro del Cimitero Comunale,
manutenzione degli edifici e delle strade pubbliche e
piccoli lavori murari.
Con questa misura di sostegno al reddito,
l’Assessore Li Pizzi ribadisce che l’Amministrazione punta a
stravolgere il concetto di ‘Servizi Sociali’, cancellando
la classica politica dell’assistenzialismo e puntando,
invece, sulla opportunità di restituire dignità ai non
occupati che, in tal modo, troverebbero completa
integrazione, contribuendo alla crescita della collettività
attraverso una prestazione lavorativa, sia pure occasionale
e saltuaria. Il tutto, partendo da quegli ideali
costituzionali alla base della nostra Repubblica.
La caratteristica principale di questo
rapporto di lavoro è rappresentata proprio dalla forma di
pagamento della prestazione che si effettua consegnando al
lavoratore esclusivamente dei buoni lavoro del valore
nominale di 10 euro ed ogni buono incorpora sia
l’assicurazione anti-infortuni dell’INAIL che il contributo
INPS, che viene accreditato direttamente sulla posizione
individuale contributiva del lavoratore la quale, ove non
presente, sarà aperta d’ufficio dall’Istituto.
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