(18/12/2011) - Emozione e commozione in Cattedrale per le Nozze d'Oro.

Hanno rinnovato il loro patto d'amore circondati dall'affetto delle loro famiglie, della Chiesa e dell'Amministrazione comunale. 71 coppie arianesi dopo cinquant'anni vissuti insieme hanno detto nuovamente “Si” in una Basilica Cattedrale ancor più affollata dello scorso anno a testimonianza di quanto, ad Ariano Irpino, la cerimonia “Cinquant'anni insieme” sia sentita.

La Santa Messa è stata presieduta da S.E. il Vescovo Mons. Giovanni D'Alise, concelebrata dal parroco della Cattedrale, Don Antonio Di Stasio, e con il Diacono, Giovanni Orsogna; ad animare la liturgia le magnifiche voci del “Coro della Cattedrale” diretto dai maestri Francesco Maria De Paola ed Ornella De Paola.

“Abbiamo ricevuto il dono di questa tradizione che si tramanda già da diversi anni- ha affermato nella sua omelia il Vescovo- e che ci da l'opportunità di rendere grazie al Signore non solo per il dono di una lunga vita ma soprattutto per il dono del sacramento del matrimonio e per il dono di una famiglia che dura tutta la vita; queste unioni coniugali sono un esempio da tenere in grande considerazione”. Preghiera, amore e pazienza, questi per Mons. D'Alise gli elementi fondanti di un rapporto così duraturo.

Particolarmente emozionante, nel corso della celebrazione, il momento della benedizione delle fedi quando il Vescovo è sceso dall'altare per recarsi tra le coppie che si stringevano le mani. Come emozionante è stata la consegna della pergamena autografata dal Sindaco che riproduce la pagina del registro con l'atto di matrimonio e l'almanacco “Com'eravamo.. 1961”.

“In questo momento di crisi siete un riferimento per tutti noi” ha detto il Sindaco, Antonio Mainiero ai coniugi protagonisti delle Nozze d'Oro, porgendo a loro e alle loro famiglie gli auguri da parte dell'intera Città di Ariano. “Riallacciandomi alle parole del Vescovo dico che siete un esempio da seguire- ha proseguito Mainiero- nella vostra vita avete attraversato momenti di grande difficoltà sociale, qualcuno di voi ha vissuto anche la guerra, l'emigrazione ma poi la ricostruzione, il boom economico. Avete contribuito a far rinascere il paese e a dare basi solide ai vostri figli”. Il primo cittadino ha poi ricordato, nella commozione generale, una persona che non c'è più: l'Avvocato Geri D'Alessandro ideatore ed autore del piccolo almanacco che ha curato fino all'ultimo: “Una persona sempre disponibile, sempre impegnata nel sociale, nello sport, nella cultura, ma soprattutto un amico. Voglio dedicare anche a lui questa bella serata sapendo che lui avrebbe voluto questo. Ciao Geri”.

Nutrita la presenza di autorità e rappresentanti del Consiglio Comunale: insieme al primo cittadino Antonio Mainiero, l'Assessore Raffaele Li Pizzi, che ha coadiuvato l'organizzazione dell'evento, il Consigliere Regionale Ettore Zecchino, l'Assessore provinciale Domenico Gambacorta che ha istituito “Cinquant'anni insieme” in qualità di sindaco otto anni fa, il Consigliere provinciale Ciriaco Gelormini tra i più fattivi organizzatori dell'evento, il Presidente del Consiglio comunale Giovanniantonio Puopolo, il Vicesindaco Crescenzo Pratola, gli Assessori comunali Manfredi D'Amato, Luciano Leone, Lorenzo Lo Conte, Liliana Monaco, i Consiglieri comunali Pasqualino Santoro e Angelo Puopolo.