home Comune di Ariano Irpino Ariano Irpino
 

Comunicati Stampa

 

 

24 NOVEMBRE 2011

Convegno “1980-2011, la Protezione Civile a 31 anni dal sisma in Irpinia”: Zamberletti promuove la ricostruzione; Cosenza annuncia la legge sulla Protezione Civile Regionale.

L'importanza del volontariato, la necessità di fare prevenzione, il percorso di crescita della Protezione Civile ma anche il confronto tra passato e presente. Il convegno “1980-2011, la Protezione Civile a 31 anni dal sisma in Irpinia”, organizzato dal Comune di Ariano Irpino, Ufficio Protezione Civile, in collaborazione con i volontari del Servizio Civile Nazionale, è stato si un momento di ricordo e commemorazione di quel tragico 23 novembre di 31 anni fa, ma è stato soprattutto un momento propositivo, un'analisi dell'evoluzione della Protezione Civile e di quanto ancora vi sia da fare per diffondere una moderna cultura di Protezione Civile.

La riflessione con il contributo di importanti relatori a cominciare dal pioniere della Protezione Civile, l'On. Giuseppe Zamberletti, il quale ha esordito esprimendo un giudizio più che positivo sulla ricostruzione in Irpinia: “L'Irpinia è una terra dove abbiamo sofferto e combattuto per risollevarla dalla tragedia che l'aveva colpita- ha affermato- ho provato una grande emozione nel ritornarvi. Laddove avevo lasciato montagne di rovine ho ritrovato paesi meravigliosi; una ricostruzione che non ha nulla da invidiare al Friuli”. Zamberletti ha raccontato con grande partecipazione la sua esperienza di coordinamento dei soccorsi quale Commissario straordinario del Governo, soffermandosi su aneddoti e fatti tragici e poi di quando, successivamente, si è messo al lavoro per strutturare l'organizzazione che poi sarebbe divenuta la Protezione Civile. A conclusione del suo intervento, nell'esaltare il ruolo del volontariato, ha rivolto un appello ai tanti giovani presenti in sala a partecipare, a prendere coscienza e ad essere disponibili per la propria città.

Anche l'On. Edoardo Cosenza ha parlato dell'importanza del volontariato, ha spiegato come si stia lavorando per coinvolgere in questo senso i tecnici, ingegneri e geologi, affinchè vi sia il loro fondamentale contributo. L'Assessore regionale alla Protezione Civile che è anche un esperto in quanto professore di ingegneria sismica, dopo un'analisi dettagliata dei rischi geologici della Regione, dalle frane alle alluvioni, dalle aree vulcaniche ai terremoti, ha illustrato quella che è la programmazione della Regione Campania in tema di Protezione Civile, con la realizzazione attraverso i fondi europei della Sala operativa per il controllo dei fenomeni sismici, vulcanici ed anche degli incidenti chimici; ha annunciato il potenziamento della Scuola di Protezione Civile, una delle 2 d'Italia; aiuti ai Comuni per realizzare, perfezionare e divulgare i Piani di P.C. e, soprattutto, l'arrivo imminente della Legge sulla Protezione Civile Regionale.

Impossibilitato a partecipare a causa di un infortunio il Prefetto di Avellino Ennio Blasco, ha delegato la sua vicaria, la dottoressa Silvana Tizzano, a presenziare al convegno. Nel suo intervento il Vice Prefetto ha evidenziato luci ed ombre, ha parlato di notevole miglioramento del sistema organizzativo della Protezione Civile ma ha anche sottolineato come la crisi economica non consenta di far fronte a tutte le necessità come l'adeguamento alle normative di tutti gli istituti scolastici, spesso vetusti. Anche lei ha elogiato il volontariato definendolo “ineludibile ed indispensabile” ed ha annunciato verifiche sull'organizzazione dei C.O.M., i centri operativi misti costituiti dai comuni.

Il confronto tra la Protezione Civile di ieri e quella di oggi è stato possibile ed efficace grazie alla presenza al tavolo dei relatori del Presidente e dell'Assessore della Provincia de L'Aquila, rispettivamente Antonio Del Corvo e Luigi D'Eramo. Il primo si è soffermato sull'efficacia degli interventi all'indomani del terribile terremoto del 6 aprile 2009, nonostante le strutture strategiche de L'Aquila fossero crollate, mentre il secondo ha affrontato l'aspetto sociale e il lavoro che si sta facendo a L'Aquila per recuperare quei punti di riferimento importanti per ricucire il tessuto sociale strappato insieme al crollo degli edifici.

Elogi unanimi nei confronti dell'On. Zamberletti. Lorenzo Alessandrini, Funzionario del Dipartimento di Protezione Civile ha evidenziato il tipo di struttura organizzativa messa in piedi dall'allora Commissario poi Ministro per il Coordinamento della Protezione Civile, “una struttura a sistema solare che Zamberletti intuì, pervicacemente, potesse essere istituzionalizzata e non occasionale”.

Il convegno è stato, naturalmente, aperto dal Sindaco di Ariano Irpino, Antonio Mainiero, il quale ha dato il benvenuto alle importanti autorità presenti- in sala alcuni sindaci, tecnici e il Prefetto Musino- e ha ringraziato le scuole in particolare il Liceo delle Scienze Umane, Linguistico ed Artistico “Guido Dorso”. A seguire l'introduzione del Consigliere comunale delegato alla Protezione Civile Angelo Puopolo, il quale oltre a ripercorrere la storia della Protezione Civile ha ricordato il 72esimo anniversario del Corpo dei Vigili del Fuoco, rappresentati in sala dall'Ing. Parente e da numerosi Vigili del Fuoco del Distaccamento Volontari di Ariano Irpino, unico in tutta la Regione Campania. Intervento tecnico sulla Rete Sismica nazionale ed il monitoraggio, da parte del Geologo Maurizio Pignone dell'I.N.G.V. (l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) che nelle tre giornate di evento si è occupato degli incontri con le scuole. Toccanti e particolarmente evocativi gli interventi di due sindaci in carica nel 1980: Romolo De Furia di Ariano Irpino e Rosanna Repole di Sant'Angelo dei Lombardi. Il primo ha raccontato dei tanti buoni propositi da neo sindaco, dei tanti progetti da realizzare per la sua Città, poi sconvolti da quell'evento tragico, ma ha affrontato anche il tema della ricostruzione; Rosanna Repole, all'epoca giovanissimo sindaco, nominato sotto una tenda dopo che il terremoto aveva falcidiato buona parte del Consiglio comunale, compreso il Sindaco, ha raccontato della grande solidarietà ricevuta, anche da paesi limitrofi quali proprio Ariano, ed ha spiegato di non esser stata mai lasciata da sola. Seppur vi furono dei ritardi nei soccorsi, in seguito, dopo il grido del Presidente della Repubblica Pertini, “lo Stato italiano è stato presente alla grande, con una filiera eccezionale”.

 
Ufficio Stampa
tel.
333 45 90 964

 

 

 

 
HOME La Città Amministrazione Bandi Area Finanziaria Manifestazioni Cerca nel Sito Mappa del Sito
Comune di Ariano Irpino - P.zza Plebiscito | Tel 0825.875100 | Fax 0825.875147 | e-mail