Comunicati Stampa

13 SETTEMBRE 2011

Il Consiglio comunale approva gli Atti di Programmazione degli Interventi previsti dal Piano Urbanistico Comunale, ex art.25 legge reg.16/04 e successive modifiche ed integrazioni. In aula anche una nuova discussione sulla proprietà Giorgione e soprattutto sulla questione Irisbus.

Dopo l'introduzione da parte dell'Assessore all'Urbanistica Lorenzo Lo Conte, la relazione tecnica a cura dell'Architetto Pio Castiello il quale ha sottolineato, tra le altre cose, come il Comune di Ariano Irpino sia uno dei pochi in Regione Campania ed in provincia di Avellino a redigere gli Atti di Programmazione degli Interventi previsti da Puc, “un risultato importante- a suo avviso- per la Città”. Gli Atti di Programmazione, definiscono la disciplina degli interventi di tutela, valorizzazione, trasformazione, e riqualificazione del territorio comunale da realizzare nell'arco temporale di tre anni.

In apertura del Consiglio approvato all'unanimità, dopo la relazione del primo cittadino Antonio Mainiero, il deliberato proposto a tutti i Comuni della valle Ufita dal Consiglio comunale aperto presso il Comune di Mirabella Eclano, per affermare con forza il mantenimento dell'Irisbus e quindi chiedere che l'attività produttiva non venga smobilitata confermando nello stesso stabilimento la produzione di autobus Fiat, avendo preso atto che quello di Flumeri è l'unico stabilimento italiano che produca bus e sollecitando un incontro urgentissimo con la Presidenza del Consiglio dei Ministri per fa si che Fiat ritiri la procedura di cessione del ramo d'azienda.

Lunga ed intensa è stata poi la discussione sulla questione Giorgione riportata in aula dopo esser stata affrontata già nella precedente seduta consiliare. Approvata la proposta del Consigliere Pasqualino Santoro di costituire una Società per Azioni, dove il Comune provvede al conferimento del bene, finalizzata alla ricostruzione dell'ex Terrazze Hotel Giorgione. Un deliberato articolato su 8 punti tra i quali: la conferma dell'interesse generale che il complesso Giorgione riveste per l'intera Città e per la rinascita del centro storico; la promozione della costituzione, per pubblica sottoscrizione di una Spa (art. 2333- 2336 c.c.); la costituzione di un comitato promotore presieduto dal Sindaco o da un suo delegato che non abbia alcuna partecipazione agli utili; stabilito anche di subordinare la costituzione ed il deposito degli atti dal notaio alla presenza di uno studio di fattibilità che raccordi gli aspetti civilistici ed economici ed eventuali punti di criticità.

Il Consiglio comunale, a tardissima ora, ha approvato anche il punto riguardante una permuta suoli per l'accatastamento di un immobile ricostruito in nuova ubicazione prevista dal Piano di Recupero Rione S.Angelo- Riscatto.