Comunicati Stampa

15 DICEMBRE 2010

“Com'eravamo...1960”: pronto l'almanacco dedicato agli sposi che festeggiano le Nozze d'oro.

Tutto pronto per “Cinquant'anni insieme: 1960- 2010”, l'iniziativa dell'Amministrazione comunale che si tiene sabato 18 dicembre alle ore 18,00 in Basilica Cattedrale, per celebrare le Nozze d'oro di 77 coppie arianesi.

Ultimato anche il piccolo almanacco di eventi storico- politici e di costume: “Com'eravamo.. 1960”. La pubblicazione a cura dell'avvocato Gery D'Alessandro è dedicata proprio agli sposi convolati a nozze nel 1960 e che quindi quest'anno raggiungo il traguardo di mezzo secolo di matrimonio. Si riporta, infatti, anche un piccolo album di ricordi con le foto del matrimonio di molti di loro.

L'opuscolo ripercorre gli avvenimenti più importanti accaduti nel corso nel 1960 nel mondo, in Italia e ad Ariano Irpino, corredato da foto d'epoca e in una veste grafica che già dallo scorso anno si è rinnovata.

Il 1960 nel mondo è certamente l’anno dei cataclismi, in particolare terremoti, maremoti e tifoni, e delle dichiarazioni d’indipendenza di numerosi Stati, soprattutto africani. In Italia è un anno di polemiche tra ambienti clericali e quelli democristiani, è l'anno della caduta del governo Segni, della nascita del governo Tambroni e degli scontri in piazza con decine di feriti ed alcuni morti. Ma è anche l’anno del miracolo economico e della “Dolce vita” di Fellini.

Ad Ariano, invece, a movimentare l’ambiente, è la partecipazione della Città a “Campanile Sera”, la fortunata trasmissione televisiva condotta da Mike Buongiorno, con un giovane Ortensio Zecchino impegnato nella gara di tennis tavolo. Ci sono poi le elezioni amministrative che pongono fine ad una lunga gestione commissariale.

“Di solito- afferma il Sindaco Antonio Mainiero nell'introduzione dell'almanacco- quando un evento supera l’ostacolo critico della durata di 5 edizioni annuali, ha la possibilità di “resistere” ancora per molto tempo sicché questa nostra iniziativa di festeggiare ogni anno coloro che hanno la straordinaria fortuna di compiere 50 anni di matrimonio, dovrebbe avere ancora lunga vita. Intanto siamo giunti alla 6^ edizione conquistando pian piano l’apprezzamento di un numero sempre maggiore di persone sia nei confronti della manifestazione in sé sia per ciò che riguarda la presente pubblicazione tenuto conto che, come se fosse un vero e proprio best seller letterario, ancor prima di essere pubblicata, è stata da tantissimi già prenotata presso coloro che notoriamente si occupano della sua redazione. Tanto onore per un modesto almanacco quale è il nostro “Com’eravamo” è persino esagerato ma non nascondiamo che ciò ci riempie di orgoglio ed ancor più soddisfa tutti quelli che con tanta passione ed abnegazione da tutti questi anni si dedicano alla pubblicazione; ad essi va, come sempre il nostro ringraziamento e l’esortazione- forse anche superflua- a non mollare mai questo impegno, a portarlo, cioè, avanti finché ne esistano le condizioni ed a creare sempre maggiori collaboratori che possano proseguire in futuro questa bella iniziativa”.