Comunicati Stampa

25 AGOSTO 2010

Venerdì 27 agosto alle ore 21,00 in Villa comunale, la Compagnia “Teatro Assud” presenta lo spettacolo teatrale “Al di là del mare”. L’evento che si rivolge prevalentemente ad un pubblico di giovani, è stato fortemente voluto dall’Amministrazione Mainiero, ed in particolare dall’Assessorato lotta alla droga ed alle altre tossicodipendenze del Comune di Ariano, rappresentato da Giuseppe Mastandrea, e sarà realizzato grazie alla collaborazione intrapresa con la Comunità Terapeutica “La Casa sulla Roccia” di Avellino. Sarà presente anche l’Unità Mobile “Con-tatto” che sosterà davanti la Villa comunale dalle 20,30 alle 22,00 ed in Piazza Mazzini dalle 22,00 in poi.

La Casa sulla Roccia già dal 2006, ha inserito nelle attività della Comunità Terapeutica “Villa Dora” il laboratorio teatrale, come strumento educativo di espressione del sé, di incontro con l’altro e di prevenzione alle dipendenze e anche quest’anno gli ospiti di “Villa Dora”- seconda fase del programma terapeutico proposto dalla Comunità Terapeutica- sono stati impegnati nelle attività di laboratorio teatrale, seguiti dall’Associazione di artisti “Il Teatro di Gluck”.

Il progetto teatrale non si è fermato al laboratorio teatrale ed ha intrapreso una nuova ambiziosa strada: la creazione di una compagnia stabile formata da attori emergenti che hanno concluso o stanno terminando il percorso terapeutico ed attori professionisti del Teatro di Gluck.

Il nome dato alla compagnia, “Assud”, sottolinea la consapevolezza che fare teatro al sud è molto difficile; allo stesso tempo il sud, inteso come sud del mondo, come sud della vita, ha un grande fascino poiché trascina con sé storie, paesaggi, colori che rappresentano i luoghi della memoria del teatro.

Lo spettacolo che sarà portato in scena ad Ariano e che sta girando diverse piazze per poi approdare nelle scuole secondarie di 1° e 2° grado, è stato scritto da Paolo Capozzo, attore ed autore teatrale irpino con al suo attivo diversi premi.

“Al di là del Mare” è una favola moderna, si svolge in un atto unico recitato, ballato e cantato dagli attori del Teatro Assud, coinvolgendo sistematicamente il pubblico sul sottile filo tra teatro e gioco, tra esilarante comicità e riflessione. E’ una storia che si svolge nel futuro, ambientata “da questa parte del mare”, in uno dei tanti “Centri di accoglienza, saluti e rimpatrio” dove vive un popolo civile e democratico, progredito fino al punto di possedere tutto, ma costretto a vivere barricato per difendere il proprio benessere. Infatti una popolazione primitiva che vive “al di là del mare” minaccia l’equilibrio sociale faticosamente conquistato.

In caso di pioggia lo spettacolo si terrà presso l’Auditorium comunale.