Comunicati Stampa

06 MAGGIO 2010

Summit sul commercio ambulante.

Si è tenuto questa mattina ad Ariano Irpino, presso palazzo Maresca, nella sede dell’Assessorato alle Attività Produttive, un summit sulla questione del commercio ambulante non a posto fisso per risolvere una buona volta le anomalie. Insieme all’Assessore al ramo, Manfredi D’Amato che ha promosso l’incontro, il tenente della Guardia di finanza, Antonio Serra, il Dirigente del Dipartimento di prevenzione dell’Asl, Carmelo Padula, il Comandante della Polizia Municipale, Mario Cirillo.

L’Amministrazione comunale, assessorato alle Attività Produttive, visto il proliferare nell’ultimo periodo di ambulanti non a posto fisso ha richiesto un controllo congiunto delle forze armate presenti sul territorio per poter scongiurare il fenomeno dell’abusivismo, in attesa di definire le nuove aree dedicate agli ambulanti ortofrutticoli. La Giunta sta infatti predisponendo delle aree attrezzate per la sosta degli ambulanti, una sorta di mercatino della frutta da tenere nelle tre zone: Martiri, Cardito e centro storico, dove concentrare tutti gli ambulanti, in modo tale da garantire il consumatore ma anche di evitare la concorrenza sleale.

“La linea che abbiamo deciso di seguire, è sicuramente di maggior severità- spiega l’Assessore Manfredi D’Amato-. I controlli saranno più assidui e severi sui tempi e luoghi di permanenza dei venditori ambulanti ma anche sui prodotti. Non vogliamo scoraggiarli a non venire in città ma dovranno rispettare le regole anche per evitare concorrenza sleale nei confronti di quanti hanno un negozio o sono ambulanti a posto fisso e pagano regolarmente le tasse. La legge dice che un ambulante può stazionare un ora e così dovrà essere, se risulta quale produttore agricolo e dichiara di produrre mele dovrà vendere mele e non ananas e la sua autorizzazione non potrà ‘passarla’ ad altri e così via. Dunque ciascun organo controllerà in base alle proprie competenze: l’Asl controllerà l’aspetto sanitario per evitare che i prodotti siano esposti tra gli scarichi delle auto o accanto ai bidoni della spazzatura; la finanza curerà l’aspetto fiscale ed il comando vigili garantirà la legale vendita sul territorio. I risultati delle verifiche saranno resi pubblici periodicamente attraverso una conferenza stampa”.