07 APRILE 2010 |
Opera della scuola ceramica arianese inaugurata in Sicilia. |
All’evento, che ha visto la partecipazioni di
autorità locali civili e religiose, era presente anche una
delegazione del Comune di Ariano: Giuseppe Masuccio del settore
servizi socio-culturali, Flavio Grasso, maestro ceramista e
coordinatore dell’opera ed alcuni ex allievi di “Opera atque
Artificia”.
Il “Calvario” di San Cataldo, storico e monumentale sito recentemente ristrutturato con la realizzazione dei 18 pannelli di ceramica artistica della “via Crucis e via Lucis” è divenuto un’opera unica al mondo; già fulcro dell’interesse locale nella settimana Santa, è destinato a divenire attrattiva anche per i fedeli provenienti da fuori. Dunque una partecipazione importante per Ariano che in questo modo promuove la sua peculiarità di “Città della Ceramica”. L’Amministrazione comunale esprime tutta la propria soddisfazione per il fatto che Ariano è parte integrante di questa opera monumentale: “Ho ringraziato telefonicamente il primo cittadino di San Cataldo, Giuseppe Di Forti per l’opportunità e l’accoglienza riservata alla nostra delegazione - afferma il Sindaco Antonio Mainiero - Di Forti ha mostrato grande apprezzamento per l’opera arianese che, a suo giudizio è tra le più belle, se non la più bella di tutte. Ringrazio profondamente i ragazzi che hanno lavorato con impegno e passione al pannello in ceramica e mi auguro che possa proseguire nella nostra Città l’importante esperienza di “Opera atque Artificia” con l’atteso finanziamento regionale”. |
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