03 NOVEMBRE 2009 |
Intenso programma per le Giornate Parzanesiane. |
Da giovedì 5 novembre fino a domenica 8 novembre, quattro intense giornate di celebrazioni in occasione del bicentenario della nascita di Pietro Paolo Parzanese, programmate dalla Diocesi di Ariano-Lacedonia con il patrocinio di diversi enti tra i quali il Comune di Ariano, per ricordare l’illustre concittadino.
Si comincia dopodomani, giovedì 5 novembre alle 18,00 in Basilica Cattedrale con la Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo S.E.Mons. Giovanni D’Alise; alle 19,00 nel salone del Seminario vescovile, dove è in corso la Mostra: Pietro Paolo Parzanese: il predicatore, il poeta, lo scrittore, l’uomo” allestita a cura del Museo Civico di Ariano, sarà scoperta una lapide Commemorativa; alle 20,30, presso l’Auditorium Comunale sarà rappresentata la tragedia del Parzanese “Giulietta e Romeo”, con la regia di M. Merone e S.Imperi. La tragedia sarà proposta per le scuole superiori anche nelle mattinate di domani (4 novembre) e dopodomani ( 5 novembre). Venerdì 6, a partire dalle 10,30 presso l’Auditorium Comunale, la consegna del Premio di poesia “P.P.Parzanese” a cura dell’Associazione Fidapa. Dopo i saluti del Vescovo D’Alise, del Sindaco Mainiero e del Pastpresident Rosa Formato, la relazione di Rosanna Lo Conte presidente della Fidapa, sul tema “La poetica del Parzanese”, la presentazione delle poesie in concorso e la premiazione da parte del Vescovo. Nel pomeriggio alle 17,00 si entra nel vivo con il convegno di studi: “P.P.Parzanese, tra risorgimento e romanticismo europeo” che si svilupperà su due giornate trattando prima il contesto storico e poi la critica letteraria. Agli indirizzi di saluto di Mons. D’Alise e del Sindaco Mainiero, seguirà la discussione “La scuola cattolico- liberale e il risorgimento in Irpinia” con gli interventi di Francesco Barra, ordinario di storia moderna all’Università di Salerno, su “Parzanese fra politica e impegno religioso”; Silvio De Majo, ricercatore di storia contemporanea Università Federico II su “Politica, economia e società nel Regno di Napoli nell’età di Ferdinando II”; Luigi Parente, ordinario di storia contemporanea Università Orientale su “Parzanese e il popolo meridionale di primo ottocento”; farà da moderatore Ortensio Zecchino, Presidente Scientifico del Cesn; infine il Professor Giuseppe Palmisciano, relazionerà su “Il Parzanese nell’archivio della polizia borbonica”. Sabato 7 si prosegue con i lavori a partire dalle 10,00. Modererà Natascia Festa, giornalista del Corriere del Mezzogiorno. Il primo intervento sarà quello di Emma Giammattei, Preside della facoltà di lettere del Suor Orsola Benincasa, su “ Parzanese e il romanzo di Napoli”; seguirà Paola Villani, professore associato di letteratura italiana presso l’Università Suor Orsola Benincasa; poi Pasquale Maffeo, narratore, poeta e drammaturgo su “Parzanese, cantore di destini cristiani” ed ancora le comunicazioni di Paolo Saggese: “Il contributo della critica irpina allo studio del Parzanese” e Nicola Prebenna: “La (s)fortuna critica del Parzanese”. Si prosegue nel pomeriggio alle 16,30 con il tema “Parzanese e la fede ‘tragica’”; modererà Donatella Trotta, critico letterario e giornalista del Mattino; interverranno Carmelo Dotolo, ordinario di teologia fondamentale presso la Pontifica Università Gregoriana su “ ‘Colpevole è la sapienza che non si diffonde…’: Teologia ed educazione in P.P.Parzanese”; poi Pasquale Giustiniani, ordinario di filosofia teoretica presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale su “Istanze filosofico - teoriche della produzione del Parzanese”; seguiranno le comunicazioni di Michele Farisco: “Il retroterra filosofico del Parzanese”; Antonio D’Antuono : “Il Parzanese narratore”; Massimiliano Palinuro “L’omiletica del Parzanese”. Le celebrazioni si concluderanno domenica pomeriggio alle 19,30 nella Basilica Cattedrale con il Concerto di musiche popolari del XIX secolo su versi del Parzanese; il recupero e l’esecuzione sono ad opera dell’Accademia musicale “G. Bellipanni”. Il concerto sarà a cura dell’Associazione Circoli Culturali “P. Ciccone” con il patrocinio del Comune di Ariano. |
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