Comunicati Stampa

21 OTTOBRE 2009

Protocollo d’intesa con la Regione per stabilizzare gli LSU.

Dopo anni di attesa i Lavoratori Socialmente Utili del Comune di Ariano Irpino vengono stabilizzati. Siglato il Protocollo d’intesa tra il Comune e la Regione.

Questo pomeriggio l’Assessore Regionale alla Formazione e al Lavoro Corrado Gabriele è stato a Palazzo di Città dove ha sottoscritto insieme al Sindaco Antonio Mainiero il patto di stabilizzazione per 11 persone che da circa 15 anni svolgono servizi ausiliari per il Comune di Ariano. Presente alla stipula del protocollo l’intera Giunta comunale, il Consigliere Regionale Roberto Castelluccio, l’Assessore Provinciale Generoso Cusano, Michele Caso della Cisl e tutti i lavoratori.

“Ariano Irpino è il primo Comune della Provincia di Avellino con il quale stipuliamo questa intesa-ha affermato l’Assessore Corrado Gabriele – mettiamo a disposizione del Comune 220mila euro per tre anni, parliamo di 660 mila euro, dunque non poche risorse, affinché chi lavorava fino a ieri e non aveva la dignità di un contratto di lavoro e non era uguale al proprio collega dal punto di vista salariale e di copertura assicurativa adesso sarà stabilizzato a tutti gli effetti.

Voglio ringraziare questa Amministrazione e quella precedente, i Sindaci Mainiero e Gambacorta per aver mantenuto in piedi questo dialogo forte con la Regionale e i sindacati che hanno avuto parte fondamentale - ha proseguito Gabriele - non è una responsabilità da poco per un ente locale in tempi di magre in bilancio, assumersi l’onere di stabilizzare 11 lavoratori. Ariano Irpino non è la città di Napoli che ha migliaia di dipendenti, l’impegno è forte e naturalmente è un impegno che viene trasmesso avanti nel tempo, però ci sono tre anni di contributi assicurati dalla Regione”.

Nel ringraziare in primis l’Assessore Gabriele e poi anche Michele Caso e l’On. Castelluccio, il Sindaco Mainiero ha ricordato l’impegno profuso dal suo predecessore Gambacorta per giungere oggi a questo risultato e ha fatto i suoi auguri ai lavoratori: “Siamo riusciti finalmente a chiudere questa vicenda che va avanti, per alcuni anche da 15 anni. Ci auguriamo che con l’atto di oggi possiamo darvi una serenità maggiore per affrontare il futuro e siamo consapevoli di poter contare su di voi sempre, così come è stato nel passato, ma oggi in maniera sicuramente più corretta e vi ringraziamo per la dedizione dimostrata”.

Ha sottolineato come Gabriele dimostri ogni giorni di essere assessore di tutta la Regione Campania indipendentemente dal colore politico, l’On Castelluccio che ha dato un importante contributo alla soluzione della vicenda: “Bisogna dare atto a Gabriele di quanta attenzione pone alle problematiche e al suo modo di muoversi in maniera sempre estremamente obiettiva. Noi abbiamo realizzato un importante risultato, soprattutto grazie a lui che, in tempi brevissimi da quando gli abbiamo posto il problema lo ha risolto”.

L’ha definita “una giornata particolare” questa della sigla del Protocollo d’intesa Michele Caso: “Come sindacati siamo abituati in questi ultimi tempi a parlare di licenziamenti e mobilità, da qui la valenza politica e sociale di quest’accordo che va in una direzione inversa, tra tanta gente che viene licenziata oggi ci sono 11 lavoratori che possono guardare, grazie all’Amministrazione, ad un futuro. Basti guardare che a soli 15 Km da qui c’è un comune che ha dichiarato il dissesto finanziario. Dunque il plauso và all’Amministrazione Comunale anche per la gestione oculata”.

Hanno accolto con un applauso la sigla del protocollo i lavoratori, soddisfatti anche se ancora increduli dopo una attesa di diversi anni.

Nel 2008 il Comune aveva inviato manifestazione di interesse alla Regione per assumere a tempo pieno ed indeterminato gli 11 lavoratori precari. Con delibera dell’11 settembre 2009 la Regione ha dato l’ok per l’avvio della procedura di stabilizzazione, confermando la disponibilità di un incentivo finanziario per tre anni.

La maggior parte degli LSU sono operai o operatori ecologici quindi appartengono alla categoria A; due svolgono mansioni amministrative e quindi verranno inquadrati nella categoria B3. Otto furono inseriti nel ’95, uno nel 2000 e due nel 2004, attraverso una legge del 94 ( art.14, d.l. 415 del 94) che prevedeva progetti specifici negli enti per lavoratori messi in mobilità da aziende private. I lavoratori venivano retribuiti con assegno Inps per un numero limitato di ore, successivamente il Comune ha integrato queste ore a proprie spese. Per anni si è andati avanti con il rinnovo della convenzione a fine anno da parte della Regione, senza però che gli LSU potessero usufruire di alcun beneficio contrattuale. Oggi finalmente si chiude il capitolo del precariato per questi lavoratori che vengono assunti a tempo indeterminato a decorrere al più tardi dal 1° gennaio 2010.

Il Comune di Ariano ha già stabilizzato nel 2007 sei lavoratori della categoria C, quindi settore amministrativo, tecnico, legale e lo scorso luglio altri cinque Co.co.co. inseriti nei servizi ausiliari, categorie A e B.

Una Pianta organica quella del Comune mantenuta stabile che ora, con l’inserimento degli LSU, arriva a circa 140 dipendenti.