Comunicati Stampa

07 OTTOBRE 2009

Riordino del Mercato settimanale.

Avviata una ricognizione del Mercato settimanale. La Civica Amministrazione, avvalendosi della collaborazione dell’Ufficio Tecnico sta effettuando una verifica degli spazi assegnati, disegnando una nuova piantina del mercato settimanale e soprattutto elaborando gli accorgimenti o le modifiche da apportare al layout della sistemazione delle bancarelle.

Verifiche sono state effettuate su ciascun espositore e sullo spazio occupato realmente, per procedere poi, ad installare sulla strada, borchie di delimitazione di ogni posteggio, con relativa numerazione degli stessi.

“Il Mercato settimanale e la vendita di prodotti ortofrutticoli su aree pubbliche, sono argomenti da sempre trattati sulla stampa locale. - afferma l’Assessore alle Attività Produttive, Manfredi D’Amato - L’intento dell’Amministrazione Comunale è quello di riorganizzare il Mercato e la vendita su aree pubbliche. Pur coscienti delle difficoltà che il settore presenta, la nuova predisposizione terrà conto della sicurezza dei consumatori, lasciando un percorso pedonale idoneo e l’eliminazione di ogni forma di abusivismo commerciale. Ma il lavoro che si sta portando avanti con l’ufficio, interessa anche la vendita ambulante dei produttori agricoli su aree pubbliche”.

Il settore è già regolarizzato dall’ordinanza sindacale n° 71 del 10 aprile 2003 che molto spesso viene disattesa dagli ambulanti.

L’ordinanza individua le tre aree di vendita sul territorio comunale:
1) Cardito: interno Piano di Zona;
2) Rione Martiri: Piazzale Villa Caracciolo;
3) Centro Storico: Piazza Lusi, Largo S.Angelo,Via Donato Anzani,Via Carafa, Corso Vittorio Emanuele (di fronte macelleria De Paola), Fontananuova, spazio antistante il cancello deposito Comunale.

Molti ambulanti sono stati contravvenzionati dai Vigili Urbani in maniera recidiva, (ai sensi dell’art. 29 del decreto legislativo del 31 marzo 1998 n°114) si sta perciò provvedendo ad avviare il procedimento per la sospensione dell’attività di vendita per venti giorni per l’esercizio dell’attività svolta in difformità delle prescrizioni di legge.

Dunque da parte dell’Amministrazione Comunale c’è tutta l’attenzione per il migliore svolgimento del mercato settimanale del mercoledì, tutelando tutti gli esercizi, nel rispetto della legalità, sconfiggendo ogni forma di abusivismo commerciale, sempre nel rispetto della libera concorrenza con gli esercizi a posto fisso.