Comunicati Stampa

17 AGOSTO 2009

Estate Arianese. Bilancio eccellente per la XIII Edizione della Rievocazione Storica del Dono delle Sacre Spine. Boom di presenze anche a Vicoli ed Arte.

Mentre il Cartellone dell’Estate Arianese è a metà del suo percorso, si può stilare un primo bilancio positivo rispetto a ciascuna iniziativa con un picco di successo nella XIII Edizione della Rievocazione Storica del Dono delle Sacre Spine.

La tre giorni medievale ha visto almeno 10 mila presenze sul Tricolle; la Città ha dato un’immagine di se ai visitatori, accogliente e ordinata.

La prima serata è stata particolarmente spettacolare con un incendio di Piazza Plebiscito che ha reso appieno l’idea della battaglia e una serie di elementi simbolici come la figura del Vescovo sul campanile che fa accendere la croce ad indicare il ritorno della Chiesa ad Ariano dopo la sua distruzione. Nella seconda giornata, un corteo storico con oltre 300 figuranti, quasi tutti alla prima esperienza con la partecipazione diretta anche dei turisti, oltre a decine di artisti tra spadaccini, giocolieri, sputa fuoco, falconieri e sbandieratori. E’ andata bene, per numero di presenze, anche la serata dedicata al Palio dell’Ariete, malgrado il manto sintetico abbia limitato i giochi: per la prossima edizione sarà, probabilmente, valutata una diversa location.

Si dice assolutamente soddisfatto per la riuscita della manifestazione il Sindaco, Antonio Mainiero, che ha tenuto per se la delega alla cultura e che ritiene la Rievocazione del Dono delle Sacre Spine un evento qualificante per la Città vista la sua enorme valenza per la promozione turistico- culturale: “Il mio plauso va all’Associazione per la Rievocazione, per il grande impegno profuso anche per questa edizione, davvero bella e suggestiva. Bisogna compiere un ulteriore sforzo per esaltare ancor più gli aspetti storici e religiosi, dunque l’appello al comitato tecnico scientifico per affinare ogni dettaglio relativo agli abiti d’epoca, ai costumi e ai riferimenti storici. Bisogna mettersi al lavoro da subito, per essere pronti tra un anno; lavorare per coinvolgere sempre più la popolazione, le contrade; massima apertura ai giovani, per natura più critici, che abbiano idee e potenzialità per apportare il loro contributo. Un ringraziamento anche ai Red Sox che hanno curato le Taverne, e un ringraziamento alle forze dell’ordine e alle associazioni di volontariato che hanno assicurato la sicurezza e l’ordine pubblico”.

Insomma un evento riuscito ma che deve esser sempre più migliorato prediligendo, se possibile, agli aspetti folcloristici quelli più storici e culturali.

Anche se ancora in corso, inevitabile fare un riferimento a “Vicoli ed Arte”. L’Evento che mira a promuovere la conoscenza, conservazione e valorizzazione del centro storico di Ariano mediante attività culturali, turistiche, aprendo case antiche, grotte e cantine per dare spazio ad artigianato e a prodotti tipici, nella prima serata ha avuto un vero e proprio boom di presenze.

La scelta di riportarla dopo quattro anni di sperimentazione in altre location, nuovamente nel Borgo della Guardia, si è rivelata vincente. Complice la calda serata e la buona scelta musicale che vivacizzava piazzette ed angoli nascosti come il “Casalino”, la manifestazione ha trovato il gradimento del pubblico, nonostante in Città vi fossero altri appuntamenti, tutti accattivanti. Questo a dimostrazione della qualità delle proposte del cartellone Arianese, che già propone un nuovo eccezionale evento: il Folk Festival.