Comunicati Stampa

26 MAGGIO 2009

Il Comune di Ariano incrementa le risorse idriche per evitare disagi durante l’estate.

Sarà presto sottoscritto un accordo per destinare parte delle acque del pozzo artesiano in località “Piana Ufita” di Flumeri all’approvvigionamento idrico della Città.

Un nuovo incontro a Palazzo di Città, promosso dal Sindaco Domenico Gambacorta, con l’Alto Calore Servizi e il Consorzio di Bonifica dell’Ufita, ha dato buoni esiti. Raggiunto un accordo per l’utilizzo delle acque del pozzo, risultate, tra l’altro di particolare qualità.

Il Comune di Ariano, persegue l’obiettivo di aumentare le risorse idriche per evitare disagi ai cittadini durante i mesi estivi, da qui l’impegno per utilizzare il pozzo che sarà collegato al serbatoio “Olmo” e garantirà 15 litri d’acqua al secondo alla Città.

Il pozzo fu realizzato nel Comune di Flumeri dall’Alto Calore per conto del Comune di Ariano Irpino nell’ambito dei lavori di ricerca acqua finalizzata all’approvvigionamento idrico del Pip di Camporeale, ma non è più servito per quell’utilizzo, così nel dicembre 2004 fu stipulata una convenzione con il Consorzio di Bonifica che avrebbe utilizzato quelle acque a scopo irriguo.

Vista la penuria d’acqua, in particolare dell’ultima estate, quando continue sospensioni dell’erogazione hanno creato forti disagi per la popolazione, il Comune ha cercato di individuare insieme all’Alto Calore Servizi una serie di iniziative per evitare nuove emergenze.

Gambacorta nei primi mesi dell’anno ha avuto anche un incontro con il Presidente dell’Alto Calore Servizi, Franco Maselli.

Tra l’altro, l’Alto Calore, ha effettuato una prova di portata del pozzo, che ha rivelato una disponibilità di risorsa fino ad una punta massima di circa 40 litri al secondo, ed una presumibile portata media di circa 30 litri al secondo, dunque c’è acqua sufficiente per un utilizzo congiunto, sia a scopo potabile che irriguo.

Il Consorzio di Bonifica continuerà a dare acqua agli agricoltori, mentre il Comune di Ariano potrà incrementare il sistema di distribuzione idropotabile.

Subito dopo la sottoscrizione dell’accordo saranno eseguiti dall’Alto Calore, lavori per l’interconnessione di collegamento tra il pozzo artesiano e il serbatoio Olmo.