Comunicati Stampa

8 APRILE 2009

Commozione durante il concerto dedicato alle vittime del terremoto in Abruzzo.

Esecuzione emozionante dei notturni di Chopin da parte di Sergio Marchegiani, commozione per il pensiero dedicato alle vittime del terremoto in Abruzzo.

La platea di Classicariano al Museo Civico si è stretta in un abbraccio simbolico alle parole di cordoglio avute dall’Assessore alla Cultura Emerico Maria Mazza per le famiglie delle vittime e di solidarietà per i tanti sfollati rimasti senza una casa e senza riferimenti, una tragedia immane che riporta a quanto vissuto da Ariano e dall’Irpinia nell’80.

Nel concerto Marchegiani ha interpretato con trasporto, rigorosamente senza spartito, la seconda parte dell’integrale dei Notturni di Frederic Chopin; la prima parte fu eseguita dal raffinato pianista nella serata del 30 dicembre. Si è trattato nel complesso di un’occasione rara per conoscere a fondo i capolavori del grande compositore polacco.

Sergio Marchegiani, ha ricordato di essere per metà abruzzese ed ha voluto dedicare un inconsueto bis, un brano di Beethoven; una sonata che rappresenta la morte ma anche la rinascita, quale augurio ed incoraggiamento alle genti abruzzesi.

E Marchegiani si esibirà nuovamente al Museo Civico domani, Giovedì Santo, per il Concerto di Pasqua, insieme al suo maestro, il grande Bruno Canino e a Marco Schiavo, direttore artistico di Classicariano. Una serata che si preannuncia memorabile, visto il ritorno di Canino, pianista tra i più rinomati nella scena mondiale, reduce dell’ennesimo successo, solo pochi giorni fa, nell’Auditorium del Parco della Musica di Roma, dove ha interpretato un impegnativissimo concerto del musicista napoletano Giuseppe Martucci, accompagnato dall’orchestra del Santa Cecilia, diretto dal grande maestro Antonio Pappano.

Presso il Museo Civico vi sono già tre magnifici pianoforti a coda con i quali Canino insieme ai suoi due allievi offriranno un programma di rara fruibilità, i Concerti per tre pianoforti ed orchestra di J. S. Bach e di W.A.Mozart, accompagnati dall’Orchestra da Camera Slovacca “Kysucka” di Cadca e diretti dal maestro Enrico Volpe.