Comunicati Stampa

6 APRILE 2009

Due appuntamenti da non perdere nell’ambito di Classicariano: domani martedì 7 con i Notturni di Chopin e giovedì 9 con il Concerto di Pasqua.

Il concerto di domani sarà dedicato alle vittime del terremoto in Abruzzo.

Ritorna il pianista Sergio Marchegiani per eseguire la seconda parte dell’integrale dei Notturni di Frederic Chopin; la prima parte fu particolarmente apprezzata nella serata del 30 dicembre. Il completamento dell’esecuzione rappresenterà una occasione rara per conoscere a fondo i capolavori del romantico genio polacco.

Interprete raffinato, Marchegiani, è nato ad Alessandria si è diplomato brillantemente nel 1990 sotto la guida di G.Binasco (allievo di Michelangeli e Cortot), perfezionandosi con Küszler, Lonquich, Cavallo, Fischer e Canino. Con M.Mika, pianista polacco della Scuola di Paderewski, ha approfondito proprio lo studio della musica di Chopin.

Giovedì Santo, come tradizione da 5 anni a questa parte oramai, ci sarà un magnifico Concerto di Pasqua, una serata che si preannuncia memorabile, visto il ritorno del maestro Bruno Canino, pianista tra i più rinomati nella scena mondiale, impegnato con i suoi allievi Sergio Marchegiani e Marco Schiavo in un programma di rara fruibilità ed insolita bellezza. I Concerti per tre pianoforti ed orchestra di J. S. Bach e di W.A.Mozart. Gradito ritorno anche per l’Orchestra da Camera Slovacca “Kysucka” di Cadca, una presenza radicata nella rassegna Classicariano, alla quale ha fornito un apporto di assoluto pregio. Tra l’altro nell’ultimo concerto dell’8 marzo “Omaggio alla Boemia” onorò Ariano, con la sua presenza, l’Ambasciatore della Repubblica Slovacca, Stanislav Vallo, a sottolineare il fecondo rapporto di stima e collaborazione che va anche oltre il tema musicale.

L’appuntamento è per le 19,00 al Museo Civico di Ariano, dirigerà il maestro Enrico Volpe. Sarà eseguito il Concerto per tre clavicembali ed orchestra in Re minore BWV 1063 di Johann Sebastian Bach; il Concerto per pianoforte ed orchestra in Mi bemolle maggiore K 271 “Jeunehomme” e il Concerto per tre pianoforti ed orchestra in Fa maggiore KV 242 “Lodron” di Wolfgang Amadeus Mozart.