Comunicati Stampa

3 APRILE 2009

Senso unico un via XXV Aprile per tutta la durata dei lavori.

Per ovviare ai disagi causati dai lavori in corso in via XXV Aprile per il rifacimento dei marciapiedi, sarà istituito il senso unico.

Sopralluogo da parte dell’Assessore alla Viabilità Generoso Cusano insieme al Comandante dei Vigili Urbani Mario Cirillo, al Dirigente dell’Ufficio Tecnico Vincenzo Ciccotti e al Direttore dell’AMU Gerardo Caccese.

Considerato che il rifacimento dei marciapiedi riguarderà entrambi i lati e sentite le esigenze degli esercenti che temono di perdere utenza, l’Assessore al ramo ha deciso di istituire il senso unico in direzione piazza Duomo e di consentire la sosta su di un lato. Inizialmente si potrà parcheggiare sulla destra salendo, quando i lavori si sposteranno sull’altro marciapiede s’invertirà.

Due i percorsi alternativi a scendere per le automobili: Via del Riscatto oppure Corso Europa.

Per i bus urbani: capolinea in piazza Plebiscito e poi via Marconi, via Castello, via San Leonardo e Corso Vittorio Emanuele.

L’ordinanza entrerà in vigore da lunedì mattina.

“Ogni correttivo al traffico - spiega l’Assessore Cusano - risulta sempre difficile da far entrare nella mentalità dell’automobilista, per questo si voleva tentare di risolvere il problema di via XXV Aprile senza un nuovo dispositivo ma solo con il divieto di sosta. Se la sperimentazione non avesse dato i risultati sperati eravamo già pronti ad adottare il senso unico. Fatte le dovute verifiche e vista anche la sollecitazione da parte del Presidente dell’UCA Dino D’Amato, l’Amministrazione ha optato per il correttivo. In merito alla proposta di stringere i marciapiedi è assolutamente inattuabile poiché esistono dei parametri dettati dal Codice della strada, che vanno rispettati. E’ già previsto nel progetto della nuova illuminazione, invece, l’arretramento dei pali. Infine al Presidente dell’UCA, ricordo che questa Amministrazione resta sempre aperta al dialogo, dunque prima di esternare a mezzo stampa proposte tecniche sarebbe utile il confronto diretto”.