Comunicati Stampa

15 NOVEMBRE 2008

Hanno mostrato buona partecipazione e senso di collaborazione gli abitanti delle Casette Asismiche di Rione Martiri, nell’incontro di questa mattina a Palazzo di Città con l’Amministrazione Comunale di Ariano Irpino.

E’ stato illustrato loro il Contratto di Quartiere Martiri II, l’ambizioso progetto finanziato per circa nove milioni e mezzo di euro dal Ministero delle Infrastrutture.

Attraverso il dettagliato plastico del progetto, diverse renderizzazioni e grazie alla presenza di uno dei progettisti, l’Architetto Vittorio Di Vito, i cittadini hanno potuto constare quale sarà la tipologia delle abitazione e come saranno curate nei minimi dettagli.

“Avranno una superficie minima di 60 metri quadrati, fino ai 90, saranno dotati di impianti di aerazione, scantinato, infissi termici e una serie di accorgimenti per il contenimento del calore- ha spiegato l’Architetto De Vito- a cominciare da pannelli solari sulle coperture, ciascun appartamento avrà il riscaldamento autonomo”.

“Non sarà un intervento di semplice edilizia popolare- ha spiegato l’Assessore alle periferie Raffaele Li Pizzi- ma in questo caso il quartiere Martiri sarà reso un quartiere integrato dal punto di vista, sociale, cultura e commerciale anche con la presenza di botteghe. Dunque altamente vivibile, non una periferia asettica”.

“Un quartiere, completamente rinnovato- ha aggiunto l’Assessore alle grandi opere Antonio Mainiero- non saranno solo ricostruite le casette asismiche, ma vi saranno anche piazzette, spazi comuni, aree verdi, le unità immobiliari distanziate tra loro e diversificate per non sembrare un dormitorio, nuovi locali a disposizione dell’intera comunità, spazi per il parcheggio, strade ridisegnate attorno alla nuova rotatoria già realizzata ai Martiri”.

“Un quartiere dignitosissimo- ha spiegato il Sindaco, Domenico Gambacorta- 50 alloggi, più 18 a Borgo San Domenico, la realizzazione di una scuola media, di un asilo nido, di una biblioteca, un campetto polivalente, un bocciodromo. Una grande occasione, da non perdere. Un’opportunità che non si presenterà più”. Il sindaco ha ripercorso la storia delle casette e ha cercato di far capire a coloro che ancora vi abitano (alcuni vi sono nati) l’importanza di collaborare in questo momento.
Se infatti, tra marzo ed aprile l’impresa riuscirà ad effettuare i traslochi, vi saranno tutti i mesi estivi per dare una buona spinta al cantiere e rispettare così i tempi.

Tantissime, nel corso dell’incontro, le domande da parte degli abitanti delle casette asismiche e soprattutto la richiesta di garanzie attraverso pre-assegnazioni oltre alla possibilità di scegliere il pianerottolo e mantenere, così, l’attuale vicinato.

L’Amministrazione ha dato ogni rassicurazione e presto si terrà un nuovo incontro dove si discuterà del piano alloggiativo. Gli abitanti delle casette asismiche saranno alloggiati presso altre abitazioni nello stesso quartiere o nelle immediate vicinanze, saranno garantiti loro dall’impresa gli affitti, mentre gli allacciamenti e in parte il trasloco dall’Amministrazione Comunale.

Ricordiamo che sono 4 le imprese che hanno partecipato alla gara per la riqualificazione urbana dei Martiri, bando promosso a livello europeo che prevede non il ribasso ma l’offerta economicamente più vantaggiosa. Attualmente le offerte sono al vaglio di una Commissione appositamente istituita.