Comunicati Stampa

30 SETTEMBRE 2008

“Sembra quasi un accanimento contro Ariano Irpino” queste l’amara dichiarazione dell’Assessore arianese di Forza Italia Generoso Cusano, di ritorno da Napoli insieme ad una delegazione di amministratori, dopo una giornata di frenetici incontri per evitare che Ariano Irpino venisse esclusa dalla Comunità Montana dell’Ufita.

La delusione è palpabile visto come si sono svolti gli eventi. Già il fatto che nella mattinata il Consiglio Regionale non è riuscito nemmeno a iniziare i lavori, rimandati al pomeriggio è stato letto quale segnale negativo, di un accordo che non si trovava. Nel corso del Consiglio, Forza Italia, Alleanza Nazionale ed M.p.a. hanno preso posizione per far passare l’accezione che divideva gli abitanti, utile a far restare Ariano nella Comunità Montana, accusando la maggioranza di aver mancato, portando la legge in Consiglio l’ultimo giorno prima di aver svolto ulteriori verifiche in commissione, sottolineando la forte responsabilità del Consiglio Regionale nel caso l’emendamento regionale non fosse stato approvato. In tarda serata la discussione era ancora accesa, non vi era uno spiraglio di accordo e così gli arianesi hanno lasciato Palazzo Santa Lucia con profonda indignazione. Poi è iniziata la votazione. I primi emendamenti ad essere votati sono stati l’articolo uno e due riguardanti proprio le città con più di 20 mila abitanti, escludendo così Ariano dalla Comunità Montana dell’Ufita.

La delegazione arianese oltre al Sindaco Domenico Gambacorta e all’Assessore Cusano, era composta tra gli altri da diversi consiglieri comunali d’opposizione quali Peluso dei Verdi, Riccio dello Sdi, Lo Conte, Santoro, Ninfadoro del Pd, segno della ricerca di un obbiettivo unico nell’interesse della città e al di fuori delle parti politiche.

“I nostri incontri di questa mattina- ha spiegato l’Assessore Cusano - erano finalizzati a sensibilizzare tutti i gruppi politici, far capire le nostre ragioni ed evitare di fare di tutta l’erba un fascio. Di Comuni con più di 20mila abitanti ve ne sono solo due, dunque non vi sarebbe stata tutta questa spesa in più. Ariano è un territorio grandissimo, un territorio prettamente montano, che parte da un’altezza di 600 metri fino ad arrivare ad 817 metri. Come si fa ad escluderlo da una Comunità Montana. Abbiamo sottolineato che bisognava tener presente la posizione geografica del Comune di Ariano Irpino, come pure bisognava tener conto, cosa che i consiglieri regionali di maggioranza non hanno mai preso in considerazione, che Ariano è stato il Comune che ha soddisfatto per 10 anni tutte le esigenze riguardanti i rifiuti e sta continuando a farlo. Da quello che è emerso oggi sembra quasi un accanimento contro questo territorio”. In particolare Cusano esprime sdegno per l’atteggiamento dei Consiglieri Regionali di maggioranza Irpini. “Gli interventi che ho sentito oggi da parte loro mi sono sembrati più tecnici che politico amministrativi sul territorio. Sono degli irresponsabili. Non hanno saputo fino ad ora tutelare in nessun modo la Provincia di Avellino, vedi discarica. Non è escluso - conclude Cusano - che ci rivolgeremo al Tar”.