Comunicati Stampa

28 AGOSTO 2008

L’eccezionale talento di Enrique Batiz ha attratto non solo un pubblico dal di fuori della città ma soprattutto ha riempito la sala del Museo Civico di giovani. “E’ fondamentalmente destinata a loro l’iniziativa- ha rimarcato l’Assessore alla cultura Emerico Maria Mazza- ai giovani che suonano e amano la musica classica. Sfatiamo la convinzione che ad Ariano la musica classica sia a favore di signore in pelliccia o di un ambito elitario. La musica è per tutti e constato con soddisfazione la presenza di tanti giovani”.

Non capita tutti i giorni poter assistere a concerti di tale levatura, Enrique Batiz è uno dei migliori direttori d’orchestra della scena mondiale e anche il suo curriculum da pianista è d’eccezione. Egli si è compiaciuto per l’attenzione del pubblico arianese verso la musica classica. D’altra parte il pubblico non poteva che restare incantato per l’esecuzione di un programma musicale pregevole, eseguito senza spartito e con grande passionalità. Il pianista messicano ha iniziato con la Sonata n° 8 in Do minore, opera 13, di Ludwig van Beethoven la Patetica, poi Fryderyk Chopin con la Fantasia in Fa minore, opera 49; a seguire gli impegnativi brani tratti dai Quadri di un’esposizione di Modest Petrovic Musorgskij, per concludere nuovamente con Chopin eseguendo la Polacca “Eroica” in maniera travolgente.

Il pubblico ha riconosciuto nell’interpretazione dei brani da parte di Batiz, quanto alcuni critici affermano su di lui, ossia che la sua grande esperienza da direttore d’orchestra faccia si che le sue esecuzioni al pianoforte riproducano la polifonia di un’orchestra.

Enrique Batiz ha iniziato lo studio del pianoforte nel 1950, sotto la guida di Francisco Agea, maestro di molti brillanti pianisti messicani, si è poi perfezionato con altri importanti maestri, ma dopo aver vinto prestigiosi premi e concorsi ha sospeso la sua brillante carriera pianistica per dedicarsi alla direzione d’orchestra. Anche in questa veste ha collezionato solo successi, dirigendo le più importanti orchestre del mondo. Ha anche inciso a Londra per la BBC con la Royal Philarmonic Orchestra. Attualmente è direttore stabile dell’Orchestra sinfonica di Stato del Messico, ma nonostante i tanti impegni nei teatri del mondo è tornato alla sua prima passione, riprendendo la carriera da pianista, arricchita dalla sua più che trentennale esperienza da direttore d’orchestra.

Intanto continua con successo la vendita del cd “Note per il Malawi” prodotto da Classicariano, registrato a Palazzo Forte, con fini umanitari, dai maestri Silvano Maria Fusco al violoncello e Federico De Lauro al pianoforte. Coloro che non lo hanno ancora acquistato, possono rivolgersi al Museo Civico o all’indirizzo e-mail duofuscodelauro@hotmail.it. Per qualsiasi altra informazione si può telefonare al 329 65 06 425. Il cd ha un prezzo simbolico di 5 euro, presenta una raccolta musicale piacevole e ben eseguita, ma soprattutto il ricavato andrà a contribuire al progetto dell’Unicef “Malawi- Fermiamo l’Hiv Aids” a favore dell’infanzia dell’Africa.

Prossimo appuntamento con Classicariano: domenica 14 settembre con il duo violino- pianoforte Gernot Winischhofer dall’Austria e Anna Ferrer dalla Spagna.