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Comunicati Stampa

30 Gennaio 2008

L’intero Consiglio Comunale di Ariano Irpino esprime grandissima soddisfazione per la notevole partecipazione registrata ieri nella mobilitazione popolare organizzata dallo stesso Consiglio per dare un segno tangibile alla classe politica dell’indignazione della popolazione arianese rispetto alla decisione di riaprire la Discarica di Difesa Grande. C’è stata la massiccia partecipazione auspicata, un serpentone di persone lungo più di un Km si è snodato sulla Statale 90 da Rione Martiri fino al Bivio di Villanova. Un corteo del tutto pacifico.

“Riteniamo - afferma il Sindaco Domenico Gambacorta - che a questo punto il Presidente della Provincia Alberta De Simone debba farsi carico di riportare al Commissario De Gennaro l’indisponibilità di Ariano ad accogliere altri rifiuti a Difesa Grande e la richiesta che si rispetti la legge n° 87 del 7 luglio 2007 che ha sancito la chiusura definitiva della Discarica. Siamo disponibili a fare la nostra parte in questa situazione di emergenza rifiuti, accogliendo la porzione di ecoballe equivalenti al quantitativo che produrrà la nostra città nei prossimi tre mesi, in un sito provvisorio che potrebbe essere anche l’isola ecologica di Camporeale. Questo è il contributo che noi offriamo al Prefetto De Gennaro per aiutare a risolvere una crisi che è più napoletana e casertana che non irpina”.

Intanto il Bivio di Villanova resta presidiato giorno e notte, ieri sera attorno alla “Tenda” vi erano centinaia di persone, pronte a fare scudo con i propri corpi nel caso dovessero arrivare i camion carichi d’immondizia diretti a Difesa Grande. Il Civico Consesso di Ariano resta radunato in Consiglio Comunale permanente.