Comune di Ariano Irpino

14 APRILE 2006

Il Liceo “P. Parzanese” condivide una giornata con i ragazzi della Comunità di San Patrignano

Intesa tra S. Patrignano ed il Comune di Ariano Irpino per quanto riguarda l’ Attività di prevenzione rivolta agli studenti delle Scuole Superiori. L’11 aprile 3 classi del Liceo “P.P. Parzanese” sono stati in visita presso la Comunità, una Comunità che ha fatto una scelta, la scelta dei valori, dell’umiltà, dello spirito di servizio e della passione per la vita. Andrea Muccioli ha commentato positivamente l’importante scelta politica di quest’Amministrazione con un Assessorato alla Lotta alle Tossicodipendenze. Grande plauso da parte di San Patrignano alle iniziative del Comune che ha puntato proprio sull’informazione ai ragazzi facendogli di persona l’ esperienza del disagio giovanile che può portare alle dipendenze. “Il problema”, dice uno dei 4 ragazzi che ci ha accompagnato per l’intera giornata “non è la droga, ma è l’uomo… il suo essere …. le sue paure, le sue incertezze …”

Condividere una giornata con la Comunità e con i ragazzi che sono lì è un’esperienza che non si riesce a descrivere, è un mix di sensazioni, di emozioni, di meraviglia per quanto e come loro stessi si impegnano per recuperare la dignità persa durante lunghi anni di droga e alcool. Tutte le attività, a partire dai comuni gesti quotidiani (il consumare i pasti, i lavorare, il confrontarsi con gli altri) a quelli relativi alla produzione di vini, di prodotti quali formaggi, carne, olio, attività artigianali con il cuoio, il pellame, la tappezzeria vengono vissute attimo per attimo con amore e rispetto della vita. Gli allevamenti di cavalli, di cani e la gente… le persone … persone eccezionali che dopo anni di tossicodipendenza, senza esserne consapevoli, hanno riscoperto personalità eccezionali che ogni giorni si mettono in discussione ed aiutano gli altri ragazzi, si sostengono l’uno con l’altro.

Il responsabile della cantina ci racconta della produzione dei vini, da come viene raccolta l’uva a come viene riposto il vino nelle botti centinaia e centinaia di botti interamente costruite dai ragazzi… ci spiega come avviene la degustazione e poi passa a raccontare sé stesso, come è entrato in Comunità 4 anni fa le sue condizioni di totale distruzione sia fisica che mentale dovuto all’uso di droghe ed alcol, e quello che è diventato oggi …. aveva 30 anni quanto è approdato a San Patrignano, ma 14 di cervello e lì è dovuto crescere, imparare delle regole alle mai accettate fino ad allora, ed oggi è il responsabile della produzioni dei vini di San Patrignano e ci ha detto che ogni giorno mette alla prova la sua sobrietà ….

I ragazzi ed i docenti del Liceo hanno ringraziato l’Amministrazione Comunale per aver avuto la possibilità di vivere questa esperienza.