Sabato 13 ottobre, alle ore 10,30, presso la Sala Convegni del Palazzo degli Uffici di Ariano Irpino, si terrà un incontro organizzato dal Gruppo Tecnico del Piano di Zona per lo Sviluppo Sociale dell'ambito territoriale A1, coordinato da Raffaele D'Elia, con Antonio Ninfadoro nel ruolo di Presidente del coordinamento istituzionale, e Giuseppe Fiorellini, responsabile amministrativo. Alla riunione sono invitati tutti i soggetti del Terzo Settore, ossia le organizzazioni di volontariato, le associazioni e gli enti di promozione sociale, gli organismi della cooperazione, le cooperative sociali, le fondazioni,gli enti di patronato ed altri soggetti privati non a scopo di lucro. L’invito è rivolto ai soggetti del Terzo Settore che hanno la propria sede di attività in uno dei Comuni ricadenti nell’ambito territoriale A1. All'incontro potranno prendere parte anche le organizzazioni sindacali, le associazioni sociali e di tutela degli utenti, ed, in genere, i soggetti ed Enti privati che operano in maniera rilevante nel settore sociale. L’incontro è finalizzato a coinvolgere rappresentanti dei soggetti indicati nei Team di lavoro, incaricati della definizione del Piano di Zona per lo sviluppo sociale in ambito territoriale A1, relativamente alle aree tematiche d’intervento previste dalla legge 328/2000, e definite nel piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali 2001/2003 (Responsabilità familiari, Diritti dei minori, Persone anziane, Contrasto delle povertà, Disabili, Droghe, immigrati). La legge 328 del 2000 prevede il coinvolgimento diretto dei soggetti del terzo settore e promuove, inoltre, il contributo delle associazioni sindacali, delle associazioni sociali e di tutela degli utenti, come previsto anche dalle Linee di Programmazione Regionale. In tali linee di programmazione è anche previsto che il Gruppo di Piano operi “favorendo l’analisi  e la partecipazione delle diverse realtà locali (la cittadinanza attiva di cui parla la legge 328) nella programmazione degli interventi sociali”. L’interesse a prendere parte all’incontro di sabato 13 p.v. può nascere dal fatto che è prevista la creazione di 6 team di lavoro, nei quali saranno inseriti, tra gli altri, anche i referenti del terzo settore di rilevanza locale, e, nel rispetto del principio di cittadinanza attiva, altri referenti esistenti relativamente alle 6 aree di intervento.